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lunedì 23 febbraio 2015
domenica 8 febbraio 2015
giovedì 6 novembre 2014
IL POSTO DEI PENSIERI (Incipit)
IL POSTO DEI PENSIERI
Là, dove la sensibilità
di una persona si manifesta.
Là, dove la disperazione
di qualcuno si trasforma in costruttiva
ribellione e non soggiace
ad una mesta remissività.
Là, dove si vorrebbe
riuscire nell'intento di dare la parola a coloro
i quali (beati loro)
riescono a mantenere intatta la loro ardente
gioia interiore, pur senza
esprimerla.
Anche se essi, gli
ipersensibili, i “poeti”, i “filosofi”, gli strani
in genere, finiscono
sempre per rimanere degli incompresi
per tutta la loro vita.
E quindi la luce che essi
emettono, rare stelle, finisce per non
essere mai notata da
alcuno, dispersi come sono in un universo
di corpi che risplendono
di luce riflessa.
By MS
By MS
giovedì 9 ottobre 2014
L'AMICO (Racconto)
L’AMICO
Di Mario Stilli
Quando lo incontro in strada è sempre molto indaffarato nelle sue fac-
cende. Capita di salutarsi, o al massimo di scambiare quattro battute.
Succede solo durante una delle mie serate solitarie che, talvolta,
egli bussa alla mia porta.
Di Mario Stilli
Quando lo incontro in strada è sempre molto indaffarato nelle sue fac-
cende. Capita di salutarsi, o al massimo di scambiare quattro battute.
Succede solo durante una delle mie serate solitarie che, talvolta,
egli bussa alla mia porta.
lunedì 6 ottobre 2014
POLVERE (Racconto)
POLVERE
di Mario Stilli
L'ultima fila di oggetti era evidentemente non uniforme e di altezza inferiore alle altre due corrispondenti nei due scaffali superiori. Ciò evidentemente stonava! Giuliano aveva accuratamente e minuziosamente scelto i contenitori per ordinare i suoi oggetti. Si era recato appositamente in un negozio che ne aveva di tutti i tipi e misure. “Vorrei una serie di scatole in plastica delle dimensioni di centimetri quindici per venticinque (circa)”, aveva detto alla commessa che lo ascoltava attentamente, “per una profondità di tre centimetri”. Avendo fortunatamente trovato le suddette delle caratteristiche adeguate, Giuliano si bloccò decisamente sulla scelta
LA DONNA DEL TRENO (Racconto)
LA DONNA DEL TRENO
di Mario Stilli
Il travalicare certe convenzioni dialettiche, che indubbiamente esistono nei rapporti tra le persone, può produrre, talvolta, effetti piacevoli. Dipende tutto dal tipo di individuo e dal modo (piacevolmente fine e gentile) con cui vengono riversati certi pensieri sull’oggetto verso il quale essi sono rivolti. Alter la vide. Una mattina come tante (guarda caso). La donna, alta, slanciata, capelli tra il rosso ed il castano, indossava una lunga gonna nera. La camicetta, sempre dello stesso colore, era cinta, in basso, da una sorta di fascia elastica
IL LOMBRICO (Racconto)
IL LOMBRICO
Di Mario Stilli
Un giorno, in una sporca strada di città, venne a trovarsi sul marciapiede un piccolo lombrico. Un piccolo e vispo vermetto rossastro che si contorse un po’ sul cemento maledettamente duro e non dolcemente accogliente come la sua amata terra umida. Chissà lui, il poverino, era caduto da un vaso di fiori posto sul davanzale di una finestra della casa soprastante; o forse un pescatore di passaggio con la scatola delle sue esche mal chiusa…, fatto è che l’animalino non sapeva cosa fare, dove strisciare per salvarsi da tutti ciò che avrebbe potuto schiacciarlo : ruote scarpe ed altro. All’improvviso, uscito da un piccolo giardino lì vicino,
FLYING HEARTS (Racconto)
FLYING HEARTS
di Mario Stilli
La strada si insinuava dolcemente tra le basse collinette che si trovano quando, lasciata la città per le tortuose stradine di campagna, improvvisamente ci troviamo a notare il nettissimo stacco tra la rigida struttura urbanistica della metropoli ed il formarsi repentino di un paesaggio campestre. Non era una giornata particolare ed Elena e Dario, in quel pomeriggio invernale, avevano deciso di prendere quella strada senza alcun motivo specifico. Il tempo era piuttosto mite e qualche raggio di sole pallido di tanto in tanto illuminava fiocamente la campagna. Dario era andato ad attenderla sotto casa, come sempre; la ragazza, scorgendo
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